Export check up per una strategia vincente

Oggi, ti raccontiamo la storia di una start up che ci ha incuriosito fin da subito.

Si tratta di un’azienda che, procurandosi materia prima per un prodotto già in commercio, ha trovato un’altra materia prima: ha deciso così di utilizzarla per produrre qualcosa di diverso da mettere in campo e spingere il prodotto all’estero. Ma, a dispetto delle loro aspettative, l’azione è stata un fallimento. Quando si sono rivolti a noi per avere aiuto ci hanno rivelato che, in cuor loro, erano sicuri che il prodotto avrebbe fatto gran furore, eppure…non è stato così. Perché? 

Dietro quest’azione, c’era una strategia ben mirata? Evidentemente no. 

In genere in questi casi si verifica un fallimento laddove manca una strategia di export mirata e ben integrata sia con la strategia per il mercato domestico sia con quella di marketing. Un altro errore comune è la mancata comunicazione interna. 

In un mondo pieno di pirati è tempo di scendere in campo per ricavarsi uno spazio tra la concorrenza e, se vuoi vincere, devi combattere con le unghie e coi denti. Devi avere le idee chiare su dove vuoi andare ed è importante che tu condivida gli obiettivi con i tuoi collaboratori, in modo da avere una visione comune. 

 

Hai già una strategia allineata? Bene! Qual è la tua value proposition? E la tua buyer persona? Insomma, chi dovrebbe comprare da te e perché? 

Per poter sviluppare una strategia per l’export devi conoscere bene quello che è il mercato, la concorrenza e sì, devi essere consapevole in prima linea della tua value proposition, delle forze e delle debolezze del tuo prodotto. Noi di Ellecubica lo facciamo attraverso quello che si chiama Export check up: una serie di 40 domande volte ad avere una visione unitaria e chiara della situazione, del mercato e dell’azienda, per capire come questa sia posizionata e possa posizionarsi in futuro sul mercato. 

Il piano di comunicazione, di cui tanto si parla, è fondamentale sì, ma per essere valido deve prima passare dall’export strategy plan, che a sua volta parte dall’export check up. Insomma, per esportare una volta bastava parlare inglese, ora devi parlare il linguaggio dell’export. 

 

Sviluppa la tua strategia export efficacemente!

Vuoi iniziare subito? Segui gratuitamente il nostro per-corso Do you speak export? qui.

 

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ricerca agenti estero

Ricerca agenti all’estero: cosa sapere

Per sviluppare la presenza all’estero hai mai collaborato con agenti e/o rappresentanti 

L’agente è una figura professionale molto utile e avvalersene è una scelta che dipende da diversi fattori, come ad esempio il tipo di prodotto o la possibilità da parte tua o dei tuoi collaboratori di gestire il mercato estero, in termini di tempo e capacità. Di questo ne abbiamo parlato nello scorso articolo.

Talvolta è la soluzione vincente e più accomodante, come lo è stato per un nostro cliente. Ebbene sì, ci occupiamo anche di cercare agenti e rappresentanti per conto dei nostri clienti all over the world! 

Per un cliente stavamo facendo l’attività di export business development, quando l’anno scorso abbiamo deciso di switchare l’attività in ricerca agenti. In fondo, è più in linea con il loro modus operandi: hanno agenti in vari paesi, sanno come trattare con loro e già sanno come si lavora con un agente.

Quando si fa recruiting, specialmente di agenti rappresentanti, è bene prestare attenzione agli aspetti più vari. Dalle hard skill alle soft skill, passando per il metodo operativo e arrivando in fine a domande che vadano a testare quelle che sono le sue esperienze e storie di successo. 

Un buon reclutatore è come un buon commerciale: deve parlare poco e saper ascoltare attivamente. Ad esempio, potresti dirgli: “Mi racconti di una situazione in cui ha persuaso un cliente a cambiare fornitore”. 

  

Alcune domande, invece, che gli/le si possono porre riguardano sono: 

  • Il modo in cui lavora, quindi anche la percentuale di tempo occupata per visitare le aziende e quella trascorsa in attività di back office.  
  • Ha un ufficio o lavora da casa?  
  • L’attuale situazione lavorativa: per chi e quante aziende sta lavorando ora? 
  • Contatti utilizzati: parco consolidato di clienti già esistenti o sempre nuova ricerca? Per nuova ricerca che metodo utilizza? Si fa aiutare da qualcuno o lavora in totale autonomia? 
  • Quanto spesso organizza incontri tra azienda e potenziali clienti? In che modo li organizza? 

  

Dal momento in cui siamo tutti umani e in quanto tali diversi tra noi, non dare mai nulla per scontato. Chiedi parere del candidato anche su aspetti che ti sembrano banali, in modo da evitare spiacevoli sorprese dopo. 

  

Tu hai mai reclutato un agente? Com’è andata? Se sei alla ricerca di nuovi agenti, puoi farlo insieme a noi qui.

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Regione Lombardia – Nuovo bando per il sostegno delle PMI all’estero

Vuoi migliorare il tuo business all’estero o avviare un processo di internazionalizzazione? Stai cercando nuovi cliente e agenti all’estero?

La Regione Lombardia rafforza il sostegno all’export lanciando la “Linea internazionalizzazione plus”.

Si tratta di un intervento di finanziamento per programmi aziendali destinati allo sviluppo e al potenziamento internazionale di piccole e medie imprese.

Linea internazionalizzazione plus

Il bando prevede un contributo di massimo 500.000 mila euro e riconosce fino al 100% delle spese ammissibili (l’80% sotto forma di finanziamento agevolato e il restante 20% sotto forma di contributo a fondo perduto).

Le micro, piccole e medie imprese che potranno beneficiare di questo aiuto dovranno:
• essere iscritte al Registro delle imprese da almeno 24 mesi;
• avere sede operativa attiva in Lombardia;
• possedere un Durc regolare.

Sono escluse le PMI con codice Ateco primario di cui alle sezioni A (agricoltura, silvicoltura e pesca), L (attività immobiliari) e K (attività finanziarie ed assicurative).

Le attività ammissibili

Rientrano fra le spese ammesse tutti i programmi di investimento volti alla promozione dell’export in Paesi internazionali, come:

  • i costi di pubblicità e comunicazione per la promozione del brand su mercati esteri;
  • lo sviluppo di siti web e l’accesso a piattaforme di cross border;
  • la partecipazione a fiere internazionali (in Italia o all’estero);
  • l’apertura di show-room/spazi espositivi temporanei all’estero (max 6 mesi);
  • certificazioni estere;
  • consulenze e spese del personale;
  • spese generali forfettarie.

 

Si richiede un investimento minimo di 40.000 euro.

Per conoscere le scadenze sarà necessario attendere la pubblicazione del bando.

TUTTI I NOSTRI SERVIZI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE POSSONO ESSERE FINANZIATI DAL BANDO DELLA REGIONE LOMBARDIA.

Scopri anche il nuovo bando per il sostegno ai servizi per l’internazionalizzazione qui.

Se vuoi ricevere un nostro servizio di internazionalizzazione con il supporto di questa agevolazione, scrivici a info@venderenelmondo.com.

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Ricerca agenti all’estero: come trovarli

Quando un’impresa decide di esportare i propri prodotti e/o servizi deve tenere conto di diversi fattori che potrebbero influenzare la propria strategia di internazionalizzazione, tra cui la scelta di agenti per l’estero.

Nellarticolo precedente abbiamo approfondito i requisiti che un professionista deve avere per essere considerato agente per il mercato estero a tutti gli effetti.

Di seguito, invece, gli step di reclutamento e le informazioni essenziali che i tuoi agenti all’estero devono possedere per essere scelti e lavorare in linea con le esigenze e gli obiettivi di internazionalizzazione aziendali.

 

IL NOSTRO METODO DI RECLUTAMENTO DI AGENTI E RAPPRESENTANTI: L’INTERVISTA COMPETENCY BASED

 

L’intervista competency based si basa sulla teoria che attraverso un’esplorazione di comportamenti del passato è possibile ottenere informazioni su capacità acquisite con l’uso di esempi o situazioni specifiche.

Il nostro metodo si sviluppa in 3 fasi:

  • Fase 1: l’HR Export Coach analizza il cv del potenziale agente per l’estero, fa una tabella riassuntiva della mansione e la job description, prepara l’occorrente per iniziare l’intervista;
  • Fase 2: l’HR Export Coach sceglie quali competenze approfondire (tre o quattro), in base alle esigenze dell’azienda, e formula almeno due domande aperte per ciascuna di esse;
  • Fase 3: l’HR Export Coach esegue un check sulle informazioni ottenute, fa domande riguardo le aspirazioni future e lascia spazio a domande del candidato.

 

Assicurati, inoltre, che gli agenti per l’estero selezionati:

  1. abbiano maturato un’esperienza di vendita nel tuo settore di riferimento e, quindi, acquisito competenze tecniche specifiche;
  2. non collaborino con aziende competitor sul territorio;
  3. abbiano una rete di contatti e conoscenze utili per muoversi sul territorio sin da subito.

Seguendo questi accorgimenti, potrai iniziare a fare una prima scrematura della tua ricerca di agenti per l’estero. Leggi il prossimo articolo per comprendere al meglio cosa sapere prima di assumere un agente all’estero in questo articolo.

 

Individua le tue esigenze e avvia la tua ricerca di agenti per l’estero!

Ellecubica, da oltre venti anni, si occupa di offrire servizi per la ricerca di agenti e clienti all’estero. Visita la nostra pagina e scrivici a info@venderenelmondo.com per avere maggiori informazioni.

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